L’ipoacusia - la perdita dell’udito
Conoscerla e riconoscerla
L’ipoacusia, ovvero la perdita dell’udito, più o meno marcata, solo raramente si manifesta all’improvviso. In genere la riduzione della capacità uditiva va evolvendo lentamente e per un lungo periodo.
Per riconoscerla appena si manifesta, è importante conoscerne i sintomi: non sentite il campanello o qualche volta non capite alcune parole? Chi vi circonda dice che ascoltate radio e televisione a volume troppo alto? Una conversazione tra amici vi affatica? Questi sono tutti segnali di una riduzione del vostro udito.
Sentire bene non è una cosa scontata. Le nostre orecchie sono infatti un organo di senso estremamente complesso, delicato e costantemente sollecitato. Queste continue sollecitazioni, se troppo prolungate e “violente”, assieme ad altre cause quali fattori ereditari, infezioni, otosclerosi, abuso di farmaci, fumo o alcool, possono portare a vari tipi di riduzione ed eventualmente alla perdita dell’udito.
Le forme di ipoacusia
Sentire peggio però non significa necessariamente sentire “meno”: accade piuttosto che alla gamma dei suoni manchino alcune parti o che diventino un insieme indistinto, che i toni si confondano, che alcune frequenze non vengano più percepite e la provenienza dei suoni non sia più chiara. Per questo è importante eseguire periodicamente un controllo dell’udito con professionisti esperti, per chiarire il quadro sintomatologico e trovare le soluzioni e le tipologie di apparecchio acustico più adatte al proprio caso.
Perdita dei toni alti
Si tratta di una forma di deficit acustico molto diffuso. In realtà sentite bene, ma avete difficoltà a capire gli altri quando parlano. Percepite bene le frequenze più basse, come il rumore e i suoni di sottofondo, ma sentite male, o non sentite per nulla, suoni più alti come un campanello, lo squillo di un telefono cellulare o le voci acute dei bambini.
Siamo in grado di mostrarvi gli apparecchi acustici più piccoli disponibili per questa forma di ipoacusia!
Perdita auditiva da media a elevata
Quando si riesce ancora sentire una persona che parla normalmente ad una distanza di 1-4 metri, e non oltre, parliamo di una riduzione dell’udito da media a elevata. In questo caso la riduzione dell’udito si aggira tra il 40% e il 60%. Sentite più piano e in maniera più confusa. Le cause possono essere dovute a una continua esposizione a suoni troppo forti, a un lavoro in ambiente rumoroso, a malattia, incidente o ereditarietà.
Perdita auditiva di grado elevato
Quando si riesce a sentire una persona che parla normalmente solo a una distanza di 0,25 - 1 metri, la riduzione dell’udito è di grado elevato e corrisponde al 60%-80%. Sentite più piano, ma anche distorto, o percepite solo singoli spezzoni. In caso di deficit acustico ancora più grave si parla di perdita dell’udito o sordità.